

L'Insolito Del Pozzo Buono
Verdicchio dei Castelli di Jesi D.O.C. Classico Superiore
Con “L’insolito del Pozzo Buono” abbiamo voluto esaltare le eccezionali caratteristiche sensoriali ed organolettiche del nostro vitigno autoctono:il Verdicchio dei Castelli di Jesi.La particolare aromaticità che lo contraddistingue è frutto di un’estrema attenzione in ogni passaggio della filiera: basse rese per ceppo, raccolta esclusivamente in cassette, varie tecniche di lavorazione utilizzate in cantina. Si possono apprezzare aromi che vanno dagli agrumi, pesca, alla frutta tropicale che ritroviamo poi anche al palato, fresco, sapido con una lunga persistenza gustativa. Si accompagna con stoccafisso, crostacei, formaggi, anche stagionati, e carni bianche.
Vitigno di origine: Verdicchio 100%.
Zona di produzione: Territorio di Morro d’Alba.
Terreno: Sabbioso e argilloso.
Altitudine: 180 m. s. l. m.
Esposizione: Sud.
Sistema di allevamento: Guyot.
Densità di impianto: 3.600 piante / ha
Sistema di raccolta: Esclusivamente a mano in cassette.
Vinificazione: Pressatura soffice del grappolo in assenza di ossigeno con successivo illimpidimento del mosto a basse temperature. Spillatura del mosto fiore e fermentazione a temperatura controllata.
Maturazione: In acciaio.
Resa: 60 - 70 Q di uva ad ha.
Caratteristiche: Colore: Giallo paglierino con riflessi verdognoli.
Sentore: Elegante, di agrumi, frutti tropicali e fiori di campo.
Sapore: Secco, morbido, di gran corpo con un ottimo equilibrio gustativo, con retrogusto gradevolmente amarognolo.
Grado alcolico: 14 % vol.
Acidità totale: 6.5 g/l
Temperatura di servizio: 12°-14° C circa.
Abbinamenti: Stoccafisso, crostacei, formaggi, anche stagionati,
e carni bianche.
VERMENTINO DI SARDEGNA DOC
Il Vermentino "Cala Silente" di Santadi è un vino bianco giovane, leggero e di pronta beva. Note aromatiche di ginestra, mirto e ginepro animano un profilo morbido e agrumato, scorrevole, rinfrescante e molto piacevole
Pinot Grigio Trentino Doc
Dire Trentino, parlando di vino, significa dire Doc. E a proposito di Trentino Doc si deve ricordare un vino bianco di grande classe: il Pinot Grigio. Un bianco a denominazione di origine controllata che nasce dall’omonimo vitigno di origine francese, importato in Trentino agli inizi del Novecento dalla Germania. In Trentino la varietà ha trovato l’habitat ideale per esprimersi al meglio, tanto che la regione è diventata l’area italiana più importante per la sua produzione. I vigneti, da cui proviene l’uva dei vini delle Cantine Monfort, sono situati in zona pedecollinare con terreno sabbioso e sempre ventilata nei Comuni di Trento e Lavis.
FALANGHINA BENEVENTANO I.G.T.
Vino ad Indicazione Geografica Tipica del Beneventano
Zona di produzione: Ottenuto dalle uve omonime, largamente diffuse in Campania, da vigneti situati nella provincia di Benevento.
Uve: Falanghina
CURTEFRANCA BIANCO DOC BIOLOGICO
Curtefranca è il nuovo nome della DOC che dal 2008 che sostituisce il Terre di Franciacorta. Il cambio di nome di questa storica Denominazione elimina due problemi: Terre di Franciacorta era un nome troppo lungo e comunque legato a Franciacorta il che faceva del Terre un figlio minore del Franciacorta. Con un nome tutto suo (Curtefranca è il nome latino della zona) crediamo potrà darci ancora tante soddisfazioni e, soprattutto, dimostrare di essere sufficientemente adulto per vivere una propria brillante storia.